CARATTERISTICHE: Il guscio delle tartarughe
è simile a quello delle cugine terrestri,
le testuggini. Rispetto a queste presentano
una forma più idrodinamica, e quindi
il carapace appare notevolmente abbassato. Per
il nuoto utilizzano gli arti modificati in potenti
palette che, mediante dei movimenti circolari,
permette loro di spostarsi in acqua con agilità
e leggerezza.
Il peso si aggira al massimo sui 100 kg e la
lunghezza è di circa 90 cm.
VITA ED ABITUDINI: In generale a differenza
delle testuggini, la tartaruga marina torna
a terra solo per deporre le uova, anche se la
tartaruga caretta torna per riposarsi sulla
spiaggia. Quando la femmina si dirige a terra
per deporre le uova, lascia dietro di sé una
lunga scia sulla sabbia. Giunta sul punto desiderato,
grazie alle zampe posteriori, che si trasformano
in potenti badili, scava una buca profonda 45-60
cm. Poi si mette con la coda rivolta verso la
buca ed inizia ad espellere le uova, da 60 sino
a 150. Queste sono lasciate sotto la calda sabbia
per circa un paio di mesi. I nascituri escono
in massa dal nido richiamati da un incontrollabile
desiderio di raggiungere l'acqua: durante questa
lunga ed estenuante attraversata molte piccole
tartarughe sono predate. La caretta è carnivora
e si nutre di pesce, molluschi e crostacei.
DOVE E' POSSIBILE INCONTRARE LA TARTARUGA: E'
presente nel Pacifico, nell'Atlantico e nel
Mediterraneo.
CURIOSITA': Ancor oggi gli spostamenti della
tartaruga sono un mistero, nel momento in cui
l'animale prende il largo. Oggi alcuni individui
sono seguiti grazie a dei piccolissimi ricetrasmittenti
satellitari posti sul carapace. Questi consentono
di acquisire informazioni sugli spostamenti,
sulle eventuali preferenze dei percorsi e sulle
zone di nidificazione. Inoltre ci permettono
di conoscere quelle che possono essere le cause,
su scala mondiale, che minacciano questo antico
Rettile.